All' esordio stagionale tra le mura amiche, il Sole 1 riesce a portare a casa la prima vittoria battendo di misura lo Star City 3 Fusion.
Al primo turno si fronteggiano Trazzi contro Graziani, Nalli - Faccioli contro Gilli - Bregoli e Calzolari - Ravaglia contro Poltronieri - Antonioli.
Trazzi batte nettamente Graziani che fatica a "prendere su" il biliardo e gioca una partita sottotono. Nalli e Faccioli iniziano con un -12 di acchito, ai quali vanno sommati 4 punti di colore e conseguente filotto di Bregoli per un raggelante parziale di 24 a 0 all'inizio della seconda mano. Poi piano piano recuperano fino quasi a riprendere gli avversari verso i 50 punti. Giulio e Matteo però riallungano e vincono la partita.
Calzolari e Ravaglia iniziano meglio dei loro antagonisti e si avvantaggiano di qualche punto nonostante le prime due bocciate di Ravaglia (solo il birillo di coda la prima e solo due del filotto la seconda) raccolgono la metà di quanto era lecito aspettarsi, e sembrano autorizzare qualche lamento legato alla sfortuna. Invece nel prosieguo della partita, oltre a giocare un po meglio di Ale e Dado che faticano ad impadronirsi del biliardo, i nostri due portacolori si esibiscono in alcuni tiri ad elevato "fattore C" che contribuiscono alla loro vittoria.
Si gira la boa sul 2 a 1 per il Sole 1.
La seconda tornata prevede Gallerani contro Luciano Marchetti, Baraldi - Marchesi contro Orlandi - Daniele Marchetti e Selvatici - Bolognesi contro Peretto - Salani.
Gallerani ha un problema ad una caviglia che in qualche occasione lo condiziona ma riesce a prevalere su Big Luciano anche se nel finale di partita per poco non viene raggiunto.
Selvatici e Bolognesi partono benino poi hanno un rallentamento di cui approfittano gli avversari per superarli. I nostri si ripigliano ed inseguono a breve distanza e lottano sino alle ultime battute ma qualche errore di troppo nel finale decide la partita a favore dei giocatori del Fusion
Sul biliardo 1 Marchesi e Baraldi non partono benissimo, al contrario degli avversari che in un paio di mani hanno già un certo vantaggio. Poi mentre questi rallentano, i nostri aumentano la qualità del loro gioco e in breve prima raggiungono poi distanziano gli avversari, e contenendo il loro tentativo di rientrare nei giochi, vincono con merito la sfida.
Il risultato finale è così' fissato sul 4 a 2 per il SOLE 1.
IL COMMENTO
Temperatura ed umidità più estive che da metà Ottobre hanno un po condizionato tutti i giocatori, compromettendo in parte la scorrevolezza dei biliardi ed aumentando l'effetto "mani sudate" già intrinseco per la tensione dello scontro. In alcune occasioni il fattore campo è stato abbastanza importante per la determinazione del risultato finale, ma d'altronde c'è una andata ed un ritorno apposta per bilanciare queste situazioni. Il risultato finale pare giusto per quanto visto esprimere sui biliardi. Le due formazioni sembrano attrezzate per poter ambire alle posizioni di classifica a ridosso delle solite favorite, Star City 1, Cona 3 e Dogato 1.
I CASI UMANI
CASO UMANO N. 1 - ANTONIOLI ALESSANDRO
Per circa un decennio ha militato ed è stato il capitano nel Sole 1. Due stagioni fa deciso di provare una nuova avventura trasferendosi allo Star City. La prima volta che è tornato a giocare al Sole come avversario, lo scorso anno, gli è toccato in sorte l'unico avversario che non avrebbe voluto incontrare, cioè "Encio" Ravaglia. Ovviamente ha perso e quella ferita, profondissima, ci ha messo tanto tanto tempo a rimarginarsi. ( I soliti bene informati dicono di averlo sentito pronunciare la frase: "piuttosto che perdere da Encio avrei mangiato una m....).
Quest'anno è tornato a Vigarano, sperando di non ritrovarsi di fronte nuovamente il Lorenzano, oltretutto "corredato" di un Calzolari, invece la sorte, beffarda, li ha nuovamente messi contro.
Con queste premesse immaginate la sua reazione quando, in rapida sequenza si sono verificati: rimpallo da +8 per Ravaglia, tiro a rompere di Calzolari che frutta filotto di traverso (+11 punti) mettendo in dubbio le leggi della fisica, della matematica e anche della geografia, per finire con un tiro della serie "sparo alla lepre ed ammazzo il cane" di Ravaglia che mette dentro due biglie a punto e con ottime possibilità di realizzare 10 di colore.
Si gira la boa sul 2 a 1 per il Sole 1.
La seconda tornata prevede Gallerani contro Luciano Marchetti, Baraldi - Marchesi contro Orlandi - Daniele Marchetti e Selvatici - Bolognesi contro Peretto - Salani.
Gallerani ha un problema ad una caviglia che in qualche occasione lo condiziona ma riesce a prevalere su Big Luciano anche se nel finale di partita per poco non viene raggiunto.
Selvatici e Bolognesi partono benino poi hanno un rallentamento di cui approfittano gli avversari per superarli. I nostri si ripigliano ed inseguono a breve distanza e lottano sino alle ultime battute ma qualche errore di troppo nel finale decide la partita a favore dei giocatori del Fusion
Sul biliardo 1 Marchesi e Baraldi non partono benissimo, al contrario degli avversari che in un paio di mani hanno già un certo vantaggio. Poi mentre questi rallentano, i nostri aumentano la qualità del loro gioco e in breve prima raggiungono poi distanziano gli avversari, e contenendo il loro tentativo di rientrare nei giochi, vincono con merito la sfida.
Il risultato finale è così' fissato sul 4 a 2 per il SOLE 1.
IL COMMENTO
Temperatura ed umidità più estive che da metà Ottobre hanno un po condizionato tutti i giocatori, compromettendo in parte la scorrevolezza dei biliardi ed aumentando l'effetto "mani sudate" già intrinseco per la tensione dello scontro. In alcune occasioni il fattore campo è stato abbastanza importante per la determinazione del risultato finale, ma d'altronde c'è una andata ed un ritorno apposta per bilanciare queste situazioni. Il risultato finale pare giusto per quanto visto esprimere sui biliardi. Le due formazioni sembrano attrezzate per poter ambire alle posizioni di classifica a ridosso delle solite favorite, Star City 1, Cona 3 e Dogato 1.
I CASI UMANI
CASO UMANO N. 1 - ANTONIOLI ALESSANDRO
Per circa un decennio ha militato ed è stato il capitano nel Sole 1. Due stagioni fa deciso di provare una nuova avventura trasferendosi allo Star City. La prima volta che è tornato a giocare al Sole come avversario, lo scorso anno, gli è toccato in sorte l'unico avversario che non avrebbe voluto incontrare, cioè "Encio" Ravaglia. Ovviamente ha perso e quella ferita, profondissima, ci ha messo tanto tanto tempo a rimarginarsi. ( I soliti bene informati dicono di averlo sentito pronunciare la frase: "piuttosto che perdere da Encio avrei mangiato una m....).
Quest'anno è tornato a Vigarano, sperando di non ritrovarsi di fronte nuovamente il Lorenzano, oltretutto "corredato" di un Calzolari, invece la sorte, beffarda, li ha nuovamente messi contro.
Con queste premesse immaginate la sua reazione quando, in rapida sequenza si sono verificati: rimpallo da +8 per Ravaglia, tiro a rompere di Calzolari che frutta filotto di traverso (+11 punti) mettendo in dubbio le leggi della fisica, della matematica e anche della geografia, per finire con un tiro della serie "sparo alla lepre ed ammazzo il cane" di Ravaglia che mette dentro due biglie a punto e con ottime possibilità di realizzare 10 di colore.
Ale è passato da un bel rosso ciliegia ad un violaceo preoccupante raggiungendo una temperatura cranica prossima al punto di fusione del tungsteno. Questo probabilmente gli ha anche procurato una temporanea distorsione della percezione in quanto ha cominciato a vedere gli avversari in forma femminile. Infatti li ha accusati più volte di "vaginite infiammata" e di altre patologie simili, tra l'ilarità dei presenti.
Vorremmo raccomandare ai suoi compagni di squadra ed ai familiari di stargli vicino ed aiutarlo nei prossimi giorni a superare questo difficile momento.
CASO UMANO N. 2 - MARCHESI ANDREA
Alcuni giorni fa il nostro ha dato una testata contro una tramoggia che gli ha procurato un taglio sopra il cranio così che adesso ha la testa che sembra un salvadanaio.
Questo episodio gli deve avere prodotto qualche danno ulteriore all'interno del suddetto salvadanaio, in quanto venerdì è riuscito a sclerare per una boccia "corta" del suo compagno quando il punteggio era 66 a 37 a loro favore ed alla fine della partita, mentre tutti festeggiavamo per la vittoria lui era arrabbiato perchè avevamo pareggiato.
Se qualche anima buona ci manda l'indirizzo di uno bravo, ma proprio bravo ....
Vorremmo raccomandare ai suoi compagni di squadra ed ai familiari di stargli vicino ed aiutarlo nei prossimi giorni a superare questo difficile momento.
CASO UMANO N. 2 - MARCHESI ANDREA
Alcuni giorni fa il nostro ha dato una testata contro una tramoggia che gli ha procurato un taglio sopra il cranio così che adesso ha la testa che sembra un salvadanaio.
Questo episodio gli deve avere prodotto qualche danno ulteriore all'interno del suddetto salvadanaio, in quanto venerdì è riuscito a sclerare per una boccia "corta" del suo compagno quando il punteggio era 66 a 37 a loro favore ed alla fine della partita, mentre tutti festeggiavamo per la vittoria lui era arrabbiato perchè avevamo pareggiato.
Se qualche anima buona ci manda l'indirizzo di uno bravo, ma proprio bravo ....
1 commento:
La cosa che più mi preoccupa è che si dice che non ci sia 2 senza 3...
Colgo comunque l'occasione per salutare "fighina" Ravaglia e "in gioia" Calzolari.
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